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La principessa affronta lo sfratto dalla villa di Roma con il murale di Caravaggio

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Casino dell’Aurora non riesce a vendere per la quinta volta.

Una principessa di origine americana rischia lo sfratto da una villa romana con l’unico soffitto dipinto al mondo di Caravaggio dopo che la proprietà storica non è stata venduta all’asta ordinata dal tribunale per la quinta volta.

La principessa Rita Jenrette Boncompagni Ludovisi, 73 anni, ha detto venerdì a Reuters di essere rimasta “sbalordita” dopo che i tribunali le hanno ordinato di lasciare il Casino dell’Aurora entro 60 giorni, dicendo che intendeva appellarsi alla sentenza.

L’avviso di sfratto nasce da due questioni, riferisce quotidiano italiano La Repubblicail primo dei quali è stato il crollo di un muro della proprietà, con conseguente chiusura di una strada adiacente.

La seconda riguarda le visite a pagamento non autorizzate date dalla principessa che sosteneva che le visite servissero a raccogliere fondi per la manutenzione della proprietà, nota anche come Villa Aurora.

La vendita è il risultato di un’aspra battaglia ereditaria seguita alla morte nel 2018 del principe Nicolò Boncompagni Ludovisi, la cui famiglia è proprietaria del sito vicino a via Veneto da 400 anni.

La disputa è tra i tre figli del principe dal suo primo matrimonio e la sua terza moglie, la principessa Rita, che ha trascorso gran parte degli ultimi due decenni a ristrutturare la proprietà di 2.800 mq con il suo defunto marito.

I figli del principe contestarono il testamento del padre, che secondo la principessa le autorizza a vivere a Villa Aurora per il resto della sua vita e che, in caso di vendita, il ricavato sarebbe stato diviso tra lei ei suoi figliastri.

Dopo che le due parti non sono riuscite a raggiungere un accordo, i tribunali hanno ordinato che la villa con 11 camere da letto fosse messa all’asta.

Quando la villa è stata rimessa in blocco giovedì, tramite un sito web che si occupa di proprietà fallimentari, il suo prezzo base richiesto era di 141 milioni di euro, ben lontano dal prezzo originale di 471 milioni di euro solo un anno fa.

Tuttavia, ancora una volta, non ci sono stati offerenti nonostante la riserva sia stata tagliata per la quarta volta. Nell’ultimo anno il prezzo richiesto è stato progressivamente ridotto, scendendo a 376 milioni di euro ad aprile, 301 milioni di euro a giugno e 241 milioni di euro ad ottobre.

Ognuna delle cinque aste è fallita, nonostante le alte speranze che il fondatore di Microsoft Bill Gates o il sultano del Brunei potessero essere tentati di acquistare la proprietà protetta dalle leggi italiane sul patrimonio culturale.

I tribunali hanno anche stabilito che chi acquista l’unico immobile debba spendere ulteriori 11 milioni di euro per i costi di restauro, con lo Stato italiano che ha concesso allo Stato italiano un periodo di 60 giorni per esercitare il diritto di prelazione dopo un accordo di vendita a un acquirente privato.

Oltre al murale di Caravaggio su intonaco raffigurante una scena allegorica con Giove, Nettuno e Plutone, la villa contiene sontuosi affreschi del Guercino e una statua attribuita a Michelangelo.

Il murale del soffitto di Caravaggio al Casino dell’Aurora.

Breve storia del Casino dell’Aurora

Costruita nel 1570, la villa è di proprietà dal 1621 della nobile famiglia Ludovisi i cui discendenti includono i papi Gregorio XIII – che introdusse il calendario gregoriano – e Gregorio XV.

L’edificio di sei piani, ampliato nel 1858, era originariamente utilizzato come residenza di caccia della famiglia. La proprietà un tempo faceva parte di Villa Ludovisi, un rifugio di campagna di 30 ettari fondato dal Cardinale Del Monte.

Alla fine dell’Ottocento la famiglia Ludovisi vendette la maggior parte della tenuta durante il boom edilizio di Roma, portando alla creazione dell’esclusivo quartiere “Ludovisi”.

La villa si trova in quella che un tempo faceva parte degli Horti Sallustiani, una grande tenuta romana con giardini paesaggistici, su un terreno originariamente di proprietà di Giulio Cesare.

Recenti indagini commissionate dalla principessa Rita e dal suo defunto marito suggeriscono che il terreno su cui è costruita la villa sia eccezionalmente ricco di tesori archeologici di epoca romana.

Per approfondimenti sulla ricca storia della proprietà, in inglese, vedere l’Archivio Digitale Boncompagni Ludovisi.

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L’Italia affronta lo sciopero dei trasporti pubblici locali lunedì 24 luglio

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Scioperi per colpire i servizi di trasporto locale nelle città di tutta Italia.

I pendolari a Roma e in altre città italiane devono affrontare l’interruzione dei servizi di trasporto pubblico locale a causa di uno sciopero nazionale di quattro ore lunedì 24 luglio.

L’azione sindacale è stata indetta dal sindacato USB e riguarderà i servizi di autobus, metropolitana e tram, con orari di sciopero variabili da città a città.

A Roma lo sciopero riguarderà i servizi ATAC, Cotral e Roma TPL dalle 8.30 alle 12.30, secondo il sito di Roma Mobilità.

USB ha affermato che lo sciopero è in risposta a una serie di controversie tra cui il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, nonché la retribuzione e la sicurezza sul posto di lavoro.

L’azione sindacale programmata arriva dopo che due recenti scioperi hanno causato interruzioni diffuse ai servizi ferroviari e agli aeroporti in Italia.

Per informazioni ufficiali sui prossimi scioperi in Italia consultare il sito del ministero dei trasporti.

Credito fotografico: Phuong D. Nguyen / Shutterstock.com.

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In Italia i conducenti che abbandonano i cani rischiano di perdere la patente

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Per Salvini abbandonare gli animali domestici è “atto di assoluta barbarie”.

I conducenti in Italia che abbandonano i loro cani sul ciglio della strada potrebbero rischiare la sospensione o la revoca della patente di guida, su proposta del ministro dei trasporti italiano Matteo Salvini.

La mossa proposta è tra una serie di possibili modifiche a un disegno di legge sulla sicurezza stradale da discutere in parlamento, ha detto giovedì Salvini al senato, come parte delle misure per inasprire le sanzioni a chi scarica i propri animali domestici quando va in vacanza.

“Oltre ad essere un atto di assoluta barbarie e inciviltà, rischia anche di mettere a repentaglio l’incolumità di chi viaggia”, ha detto Salvini, aggiungendo di augurarsi che le misure proposte “aiutino a far capire che deve essere una vacanza per tutti”.

Ha anche detto che parlerà con l’associazione dei comuni italiani ANCI per garantire l’accesso degli animali alle spiagge, oltre a parlare con l’Ente per l’aviazione civile ENAC per gli animali che viaggiano sugli aerei.

L’intervento di Salvini arriva una settimana dopo che la Polizia di Stato italiana ha lanciato una campagna contro l’abbandono degli animali durante le vacanze estive.

Citando i dati dell’ente nazionale per la protezione degli animali ENPA, la polizia ha affermato che nel 2022 una media di 127 animali al giorno sono stati abbandonati o consegnati ai rifugi, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.

A chi viaggia con animali quest’estate si consiglia di “fare numerose soste, tenere l’animale all’ombra e dargli da bere spesso”, secondo la campagna della polizia.

La polizia ha anche ricordato che l’abbandono di un animale è un reato, con pene fino a un anno di reclusione e multe da 1.000 a 10.000 euro.

“Se vi capita di vedere un cane abbandonato o qualcuno che lo abbandona, non esitate a chiamare i numeri di emergenza 112 o 113” – dicono i carabinieri – “Un animale domestico lasciato in strada o in autostrada, oltre ad essere destinato a morte certa, può rappresentare anche un grave pericolo per la circolazione e per gli altri utenti della strada”.

Per conoscere la procedura per l’adozione di un cane a Roma, consulta la nostra guida.

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Roma svela il progetto forestale vincente per il nuovo Museo della Scienza

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Museo della Scienza in zona Flaminio.

Roma ha svelato i piani per un nuovo museo della scienza nella capitale giovedì dopo che il progetto vincitore è stato scelto da una giuria presieduta dal celebre ‘archistar’ Daniel Libeskind.

Il vincitore del concorso internazionale è stato lo studio di architettura romano ADAT Studio con il progetto “Science Forest” che incorpora natura e spazi sospesi collegati da passerelle in vetro.

Il Museo della Scienza sorgerà nell’area Flaminio, nell’ex caserma militare di via Guido Reni, vicino al complesso museale e Auditorium del MAXXI.

Tutto secondo i piani, i lavori di costruzione del progetto da 75 milioni di euro inizieranno nel 2025, con l’inaugurazione del museo prevista per il 2027.

Per maggiori dettagli sul progetto (in italiano) consultare il sito web della città.

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