Connect with us

Affare

La Toscana si oppone alla proposta europea di aggiungere acqua al vino

Published

on

vigneto toscano

FIRENZE, ITALIA – Un documento della presidenza del Consiglio dei ministri Ue consente la pratica della dealcolazione parziale e totale dei vini. La proposta prevede di autorizzare l’eliminazione totale o parziale dell’alcol nell’ambito delle pratiche enologiche, con la possibilità di aggiungere acqua anche ai vini a denominazione di origine.

Contrariamente le associazioni agricole italiane spiegano che in questo modo è ancora lecito chiamare vino, un prodotto in cui le caratteristiche di naturalità sono stati completamente compromessi per il trattamento invasivo che interviene nel secolare processo di trasformazione dell’uva in mosto e poi in vino. “Un inganno legalizzato per i consumatori che si ritrovano a pagare l’acqua come il vino”, ha detto la Coldiretti in un comunicato stampa

“La proposta di aggiungere acqua al vino – spiega la Coldiretti – è solo l’ultimo degli inganni autorizzati dall’Unione Europea che consente già l’aggiunta di zucchero nei paesi del Nord Europa per aumentare la gradazione alcolica del vino, mentre lo zuccheraggio è sempre stato vietato nei paesi del Mediterraneo e in Italia, che ha combattuto una battaglia per prevenire un trucco da cantina e per affermare definitivamente la definizione di vino come prodotto ottenuto interamente da uve. Ma Bruxelles ha dato il via libera anche al vino senza uva dalla fermentazione della frutta, dai lamponi al ribes. Una pratica enologica che altera la natura stessa del vino che storicamente e tradizionalmente è solo quello interamente ottenuto dall’uva”.

“Ho letto che a Bruxelles c’è chi sta pensando di aggiungere acqua al vino per abbassarne la gradazione alcolica. E vorrebbero consentire questa pratica anche per le denominazioni di origine controllata e garantita. Lo assicuro La Toscana farà la sua parte, direttamente e con il nostro governo nazionale, perché questo non avvenga”, spiega l’assessore toscano all’agroalimentare, Stefania Saccardi.

EuropaToscanavini

Source link

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Affare

Villa Bibbiani venduta per 10 milioni di euro

Published

on

By

Villa Bibbiani a Limite (Firenze)

FIRENZE, ITALIA – Oltre 20 milioni di euro saranno investiti per Villa Bibbiani, nel comune di Capraia e Limite, in provincia di Firenze. La storica tenuta rinomata per il suo giardino botanico è stata venduta per circa 10 milioni di euro a un barone americano.

La tenuta è composta da 380 ettari di terreno con una scenografica villa padronale dotata di due torri e un’azienda agricola con mense e stalle per 9.800 mq. C’è anche un giardino botanico di 20 ettari con piante esotiche orientali e un parco romantico risalente al XIX secolo.

La villa, citata per la prima volta in un documento del 1546 che la definiva “terre feudali della famiglia Frescobaldi”, rimase nelle mani della nobile famiglia fiorentina fino al 1809, quando – alla morte di Anastasia Frescobaldi – passò a lei figlio, Cosimo Ridolfi (1794-1865). Ridolfi, noto personaggio pubblico dell’epoca, realizzò l’orto botanico e il parco romantico attiguo alla villa, contenente circa 195 varietà di camelie.

immobiliare

Source link

Continue Reading

Affare

Burke Porter Group acquisisce Galileo TP Process Equipment

Published

on

By

FIRENZE, ITALIA – Burke Porter Group, fornitore globale leader di sistemi e soluzioni di collaudo, strumentazione e assemblaggio intelligenti, ha annunciato oggi l’acquisizione di Galileo TP Process Equipment Srl (Galileo), con sede a Firenze, Italia. I termini completi dell’accordo non sono stati resi noti.

Fondata nel 1997, attraverso la fusione delle attività Galileo Vacuum Tec dedicate all’industria della refrigerazione e Tecnoplant Srl, Galileo è specializzata nella tecnologia del vuoto, del rilevamento delle perdite e della carica del refrigerante. L’azienda progetta e ingegnerizza sofisticate macchine in produzione, macchine di prova e macchine fuori produzione per l’industria della refrigerazione e del condizionamento dell’aria.

“Continuiamo a vedere progressi nelle soluzioni di produzione intelligenti in tutto il settore. Le competenze e le tecnologie di Galileo sono in linea con le nostre e ci consentono di continuare a migliorare ed espandere la nostra piattaforma tecnologica”, ha affermato David DeBoer, CEO di BPG. “Le sinergie all’interno del nostro gruppo rendono questa aggiunta perfetta per ampliare il nostro portafoglio di prodotti con le soluzioni di assemblaggio e collaudo di Galileo”.

L’accordo di acquisizione prevede la continuità gestionale dell’attività della società senza alcuna variazione dell’attività o dei contatti quotidiani. L’amministratore delegato e presidente di Galileo, Giovanni Gonfiantini, e il direttore commerciale, Piero Poggiali, rimarranno in azienda.

“Galileo ha continuato a crescere e svilupparsi in tutto il mondo dagli anni ’40 e l’opportunità di entrare a far parte del Burke Porter Group sosterrà la nostra crescita negli Stati Uniti e in Asia”, ha affermato Gonfiantini. “Siamo ansiosi di lavorare a stretto contatto con il team BPG per continuare a far progredire le nostre tecnologie ed espandere la nostra base di clienti a livello globale”.

Galileo TP Process Equipment Srl (Galileo) è leader nella progettazione, ingegnerizzazione e assemblaggio di soluzioni tecniche e funzionali per il mercato mondiale della refrigerazione e del condizionamento. Nata dalla fusione delle ex Officine Galileo tecnologia ed esperienza nel campo delle tecnologie del vuoto e del freddo e Tecnoplant, Galileo è una delle prime aziende del settore ad aver ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001. Questa fusione di tecnologie, tradizioni e risorse umane ha creato un’azienda con una storia di continua crescita.

Burke Porter Group (BPG) è un fornitore globale leader di sistemi e soluzioni di collaudo, strumentazione e assemblaggio intelligenti. BPG sviluppa sistemi e soluzioni innovativi che impiegano tecnologie di base flessibili che sono adattate in modo efficiente per soddisfare i requisiti specifici del cliente o dell’applicazione. Sfruttando le sue dimensioni e la profonda competenza ingegneristica e software, BPG consente ai suoi clienti di affrontare la sfida del cambiamento tecnologico dirompente.

Con clienti in un’ampia gamma di mercati nei settori della produzione avanzata, dei test avanzati sui veicoli e delle scienze della vita, BPG si impegna a fornire loro i sistemi e le soluzioni più intelligenti e di alto valore disponibili. BPG mantiene una stretta vicinanza alla sua base di clienti in tutto il mondo attraverso una presenza globale di 37 sedi per fornire fornitura, assistenza e supporto reattivi e locali.

Source link

Continue Reading

Affare

Fiera del libro Testo a Firenze

Published

on

By

FIRENZE, ITALIA- Pitti Immagine, organizzatore di una serie di eventi di moda in Italia, ha annunciato giovedì a Milano che sta lanciando una fiera del libro a Firenze chiamata “Testo: How to Become a Book”.

La fiera si propone di esaminare il libro in tutte le sue forme, dalla sua genesi al suo arrivo sugli scaffali. Testo si unirà ad altre fiere del libro già istituite in Italia, tra cui una a Milano e un’altra a Torino.

La fiera metterà in mostra l’intera filiera produttiva che dà vita a un libro. Si costruirà attorno al valore del libro, analizzando le diverse fasi che concorrono alla creazione di un testo, dalla nascita di un’idea alla sua produzione, fino all’arrivo del libro in libreria e alla fase finale in cui il le pagine arrivano davanti agli occhi del lettore.

La fiera del libro è prevista per le librerie indipendenti e le novità, unite all’alto livello qualitativo offerto da tutte le manifestazioni di Pitti. È prevista la partecipazione di piccoli e grandi editori, con proposte che spaziano dall’arte alla moda e all’architettura.

Al momento, i dettagli confermati includono il fatto che la fiera si svolgerà a Firenze e una data provvisoria potrebbe essere il 22 marzo 2020. La fiera sarà molto probabilmente organizzata presso il centro congressi della Stazione Leopolda, la stessa location che utilizza Pitti Immagine per le altre sue fiere a Firenze – Fragranze, sulla profumeria artistica; e Taste, sulle specialità enogastronomiche – che si affiancano ai suoi eventi di moda, che si svolgono alla Fortezza da Basso. Testo sarà quindi in calendario subito dopo Taste, giocando anche sull’assonanza tra l’italiano e l’inglese.

Inoltre, Pitti Immagine ha acquisito la Stazione Leopolda solo un anno fa, alla fine del 2018, il che significa che gli organizzatori della fiera fiorentina saranno completamente a casa.

Source link

Continue Reading

Trending