Il primo ministro italiano Draghi attribuisce alle vaccinazioni covid un fattore chiave per la ripresa.
Il prodotto interno lordo (PIL) dell’Italia dovrebbe aumentare del 6% quest’anno, superiore alle cifre iniziali del budget che prevedevano una crescita del 4,5%. C’è un aumento del 4,7% del PIL previsto nel 2022.
“Le prospettive economiche sono di gran lunga migliori di quello che noi stessi pensavamo potesse essere cinque mesi fa” – ha detto Draghi – “Adesso c’è fiducia nell’Italia, tra gli italiani e nel resto del mondo”.
Anche il rapporto deficit/PIL dell’Italia è migliore del previsto, previsto al 9,4% quest’anno e destinato a scendere al 5,6% nel 2022, prima di scendere al 3,9% nel 2023 e al 3,3% nel 2024, riferisce l’agenzia di stampa ANSA .
“La sfida più importante è rendere la crescita equa e sostenibile, duratura, strutturale, a tassi di crescita superiori a quelli pre-pandemia che erano davvero molto bassi e che sono stati all’origine del perdurare della crisi economica”, ha affermato Draghi.
Draghi: Il quadro economico è di gran lunga migliore di quello che pensavamo. La sfida è rendere la crescita equa, sostenibile e duratura. Adesso c’è fiducia nell’Italia, tra gli italiani e nel resto del mondo nei confronti dell’Italia #Nadef https://t.co/DNn33ANbxZ pic.twitter.com/e5zNeVeoYt
— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) 29 settembre 2021