L’organizzazione Navalny aveva esortato le autorità italiane a sequestrare Scheherazade per presunti legami con Putin.
Il Tesoro italiano ha sequestrato un super yacht da 700 milioni di dollari, con presunti legami con il presidente russo Vladimir Putin, tra i resoconti dei media secondo cui la nave di lusso stava per lasciare il porto toscano di Marina di Cararra dove è stata sottoposta a lavori di manutenzione negli ultimi mesi.
Il megayacht Scheherazade è stato sequestrato venerdì notte in attesa di una decisione dell’Unione Europea in relazione al suo prossimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, ha affermato il governo in una nota.
Un’indagine della Guardia di Finanza italiana ha rivelato prove di “significativi legami economici e commerciali del beneficiario effettivo della Scheherazade con elementi di spicco del governo russo” e altri soggetti soggetti a sanzioni dell’UE, si legge nella nota.
Il Comitato di sicurezza finanziaria (FSC) italiano ha proposto che il proprietario dell’imbarcazione – che non è stato identificato nel comunicato – sia incluso nelle nuove sanzioni dell’UE che riguardano “misure restrittive nei confronti di azioni che compromettono o minacciano l’integrità, la sovranità e l’indipendenza territoriale dell’Ucraina”.
La mossa segue settimane di indiscrezioni, speculazioni e smentite su chi sia effettivamente il proprietario dello yacht che da settembre è ormeggiato sulla costa occidentale italiana ed è da tempo oggetto di indagine da parte della Guardia di Finanza italiana.
A marzo la Fondazione anticorruzione del leader dell’opposizione russa incarcerato Alexei Navalny ha pubblicato un video in cui si afferma che la Scheherazade può essere collegata a Putin attraverso i membri dell’equipaggio che lavorano a bordo della nave di lusso di 140 metri.
Circa una dozzina di persone sulla lista, ha affermato il gruppo, lavorano per il Federal Protection Service (FSO), l’agenzia statale incaricata di proteggere e gestire la vita di alti funzionari statali russi, incluso Putin.
Lo yacht a sei piani ha due elisuperfici, una palestra, un salone di bellezza, un ascensore e una piscina con copertura retrattile che si trasforma in una pista da ballo, secondo il New York Timesche all’inizio di marzo ha sollevato interrogativi sulla proprietà della Scheherzade.
La Scheherazade ha bandiera nelle Isole Cayman e il suo proprietario, una società anonima chiamata Bielor Assets Ltd, è registrata nelle Isole Marshall, riferisce Reuters.
A marzo e aprile l’Italia ha sequestrato superyacht e proprietà agli oligarchi russi legati a Putin come parte delle sanzioni dell’UE in risposta all’invasione militare dell’Ucraina da parte di Mosca.