Zelensky afferma che l’Ucraina è “sull’orlo della sopravvivenza”.
Martedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rivolto al parlamento italiano in videolink, avvertendo i legislatori a Roma che l’Europa è l’obiettivo finale del presidente russo Vladimir Putin.
Zelensky, che ha ricevuto una standing ovation prima e dopo il suo discorso di 12 minuti, ha affermato che l’obiettivo di Putin è “avere influenza e controllo sulla tua politica, distruggere i tuoi valori. L’Ucraina è la porta d’accesso all’Europa per le truppe russe”.
Il leader ucraino ha dichiarato: “Decine di migliaia di famiglie sono state distrutte. I morti sono sepolti in fosse comuni, l’invasione russa sta distruggendo il nostro Paese, il nostro popolo è diventato un esercito”.
Ha accusato le forze d’invasione russe di crimini atroci: “Vicino a Kiev torturano, violentano e rapiscono bambini, distruggono e portano via i nostri averi con i camion. L’ultima volta che qualcosa del genere è stato fatto in Europa è stato dai nazisti”.
Nel tentativo di portare a casa il suo messaggio ai deputati e ai senatori italiani presenti in parlamento a Roma, Zelensky ha affermato che la città portuale ucraina assediata di Mariupol ha all’incirca le stesse dimensioni di Genova.
“Immagina una Genova completamente bruciata dopo tre intere settimane di assedio, bombardamenti e bombardamenti che non si fermano neanche per un minuto” – ha detto – “Immagina persone che fuggono dalla tua Genova a piedi, in macchina, in autobus, per raggiungere un luogo più sicuro. “
“Genova”:
Per questa parte del discorso del presidente ucraino Volodymyr #Zelenskij al Parlamento italianopic.twitter.com/96r2jJRvH1— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) 22 marzo 2022
Zelenskyj ha chiesto maggiori sanzioni alla Russia, compreso il sequestro di proprietà e beni appartenenti agli oligarchi russi, “dalla Scheherazade agli yacht più piccoli”.
Ha anche affermato che alcuni paesi rischieranno la carestia poiché la guerra interrompe l’attività agricola in Ucraina, uno dei principali esportatori di cibo, e ha avvertito dei rischi per i paesi vicini derivanti dalle miniere russe nel mare intorno ai porti ucraini.
Ricordando il suo discorso in videolink al recente raduno di Firenze per la pace in Ucraina, ha detto che all’epoca 79 bambini erano stati uccisi durante la guerra. Da allora altri 38 hanno perso la vita, portando il numero totale a 117, descrivendolo come “il prezzo della procrastinazione” per fare pressione sulla Russia.
Ringraziando l’Italia per il suo aiuto, ha detto che il Paese ha ora più di 70.000 rifugiati di guerra ucraini, tra cui più di 25.000 bambini, “molti dei quali sono stati accolti direttamente dalle famiglie”.
Zelensky ha concluso il suo intervento dicendo: “Il primo bambino ucraino è nato in Italia da una madre fuggita dalla guerra, decine di bambini ucraini con lividi e ferite sono nei vostri ospedali e ve ne siamo molto grati. Non vediamo l’ora che arrivino può tornare in un’Ucraina pacifica”.
#Ucraina, Draghi: Vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell’Ucraina all’Europa. Voglio dire al Presidente #Zelenskij che l’Italia è al fianco dell’Ucraina in questo processo. L’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione Europea— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) 22 marzo 2022
Dopo un lungo applauso per Zelensky, il primo ministro italiano Mario Draghi ha espresso lode e gratitudine al popolo ucraino per la sua “eroica resistenza”, affermando che “l’Ucraina sta difendendo non solo se stessa ma anche la nostra pace e sicurezza”.
“L’Italia non intende voltarsi dall’altra parte”, ha detto Draghi, aggiungendo che l’Europa si è mostrata unita di fronte alla Russia “che ci voleva divisi”.
Il premier ha affermato che Roma ha “congelato beni per 800 milioni di euro agli oligarchi”, prima di prendere un importante impegno politico: “L’Italia vuole che l’Ucraina entri nell’Unione Europea”.
Parlare a @Pontifex. Ha raccontato a Sua Santità la difficile situazione umanitaria e il blocco dei corridoi di soccorso da parte delle truppe russe. Il ruolo di mediazione della Santa Sede nel porre fine alla sofferenza umana sarebbe apprezzato. Ringraziato per le preghiere per l’Ucraina e la pace. pic.twitter.com/wj4hmrTRGd— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) 22 marzo 2022
Poco prima di rivolgersi al parlamento italiano, Zelenskyj ha avuto un colloquio telefonico con papa Francesco, scrivendo su Twitter di aver riferito al pontefice del “blocco dei corridoi di soccorso da parte delle truppe russe”.
Ha anche scritto che “sarebbe apprezzato il ruolo di mediazione della Santa Sede nel porre fine alle sofferenze umane” e ha ringraziato il papa per le sue “preghiere per l’Ucraina e la pace”.
Foto La Stampa