La protesta di Torino è iniziata pacificamente ma è diventata violenta.
Sabato sera una manifestazione a Torino a sostegno del leader anarchico incarcerato Alfredo Cospito è precipitata nella violenza e nel vandalismo, con la polizia che ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua per sedare i disordini.
La protesta è iniziata senza incidenti in piazza Solferino, nel centro storico della città del nord Italia, ma è diventata violenta quando diverse centinaia di manifestanti hanno iniziato a marciare per le strade.
I manifestanti hanno cantato slogan a sostegno di Cospito, che è in sciopero della fame da più di quattro mesi per protestare contro il suo duro regime carcerario 41-bis, che normalmente è riservato ai boss mafiosi.
“Se Alfredo muore, questi codardi e assassini devono pentirsi delle loro azioni” – ha detto alla folla il veterano anarchico Pasquale Valitutti – “Dobbiamo fargliela pagare”.
I manifestanti hanno allestito barricate usando i cassonetti mentre hanno bersagliato la polizia con bottiglie e fumogeni, rompendo i parabrezza delle auto e dando fuoco ai cassonetti lungo la strada.
#Torino Molte le auto danneggiate dagli anarchici. La rabbia degli abitanti dopo la devastazione. Una signora domanda ai carabinieri: “perché non intervenite?” pic.twitter.com/1RlFwj4UF8
— Squadra locale (@localteamtv) 4 marzo 2023
Due agenti di polizia sono rimasti feriti mentre 34 manifestanti sono stati arrestati e più di 150 identificati, secondo l’emittente statale RAI. Accanto agli italiani, sarebbero stati manifestanti provenienti da Francia, Germania, Grecia e Spagna.
Sui muri sono stati scritti graffiti contro il ministro della giustizia italiano Carlo Nordio che il mese scorso ha respinto l’appello di Cospito per porre fine al suo regime 41-bis, una decisione successivamente appoggiata dalla corte suprema.
Nelle ultime settimane ci sono state diverse violente proteste a Roma a sostegno della campagna di Cospito che è il leader della Federazione Anarchica Informale (FAI) e sta scontando 30 anni per attentati terroristici.
La salute di Cospito, 55 anni, sta “peggiorando rapidamente, anche se il fatto che abbia ripreso ad assumere almeno un po’ di zucchero rende la cosa un po’ meno drammatica”, secondo il suo medico, riferisce l’agenzia Ansa.
“Esprimo la mia più ferma condanna per gli atti di violenza avvenuti a Torino” – ha affermato sabato sera il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana – “Agli agenti di polizia feriti, ai cittadini e a quanti sono stati colpiti dagli atti vandalici dei manifestanti, esprimo la mia più profonda solidarietà e vicinanza”.
Foto Il Messaggero