I lavori per il Museo della Shoah potrebbero iniziare questa primavera.
Il governo di destra italiano ha approvato i piani per la costruzione di un Museo dell’Olocausto a Roma, stanziando 10 milioni di euro per il progetto proposto per la prima volta due decenni fa.
“C’è un museo della Shoah in tutte le maggiori capitali europee e mi sembrava giusto che ce ne fosse uno anche nel nostro Paese”, ha detto venerdì il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica di Roma, ha accolto con favore la notizia e ha espresso l’auspicio che il progetto possa finalmente procedere senza ulteriori indugi.
Il Museo della Shoah sorgerà su un terreno adiacente al parco di Villa Torlonia che ospita dal 1925 al 1943 l’ex residenza neoclassica del dittatore fascista Benito Mussolini.
Progettato dagli architetti italiani Luca Zevi e Giorgio Tamburini, il museo a forma di parallelepipedo avrà alte pareti nere con i nomi degli ebrei italiani deportati nei campi di concentramento nazisti durante la seconda guerra mondiale.
Venerdì Zevi ha dichiarato all’agenzia di stampa ANSA di ritenere che i lavori del museo inizieranno questa primavera, mentre il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha affermato che la città farà la sua parte per garantire che i lavori vengano eseguiti il più rapidamente possibile.