Il ministro invita i responsabili della cultura al pranzo di lavoro nel ferragosto.
Il ministro della cultura italiano Gennaro Sangiuliano ha chiamato i direttori del suo ministero per prendersi una pausa lunedì 24 aprile, il giorno prima della festa nazionale per la Festa della Liberazione.
Sangiuliano ha inviato una lettera agli 11 direttori generali del ministero della cultura, secondo la cronaca italiana, rimproverando coloro che hanno preso un “ponte” (ponte) weekend lungo prendendo il lunedì libero dal lavoro.
“Gentili amministratori, ho constatato che molti di voi, con qualche lodevole eccezione, erano in ferie lunedì 24 aprile, il ponte giorno che precede la Festa della Liberazione”, si legge nella lettera di Sangiuliano, pubblicata per la prima volta da Dagospia.
Riconoscendo che prendere le ferie è un “diritto intangibile”, Sangiuliano ha affermato che per la “peculiarità del nostro ministero” – le cui attività incontrano un particolare riscontro nei giorni festivi – “che suggerirebbe una presenza puntuale in questi giorni”.
Il ministro ha detto che l’assenza degli amministratori in questo periodo è paragonabile alle “forze dell’ordine che vanno in vacanza quando la città si svuota per le vacanze estive”.
Sangiuliano ha firmato la sua lettera invitando espressamente tutti i direttori a un pranzo di lavoro il 15 agosto, la vacanza estiva italiana di Ferragosto, quando gli italiani tendono a sfuggire al caldo della città andando al mare o in montagna.
Non è la prima volta che Sangiuliano fa schioccare la frusta da quando è entrato in carica nella coalizione di destra del premier Giorgia Meloni lo scorso ottobre.
Giorni dopo aver assunto il ruolo di ministro della cultura, ha ammonito il direttore degli Uffizi Eike Schmidt per aver chiuso le gallerie di fama mondiale nel bel mezzo di quella che è stata una vacanza di quattro giorni per molti italiani.
In una lettera con parole forti a Schmidt, il ministro ha affermato che è “molto grave” tenere chiusi gli Uffizi durante il fine settimana “ponte” per Ognissanti, un giorno festivo in Italia il 1° novembre.
Schmidt ha attribuito la chiusura alla carenza di personale, sottolineando che aveva sollevato la questione con il ministero della cultura per anni ma i suoi appelli per aumentare le assunzioni non avevano avuto risultati concreti.
Sangiuliano ha fatto notizia all’inizio di quest’anno per aver annunciato una quota di iscrizione di 5 euro al Pantheon e per aver promesso un’azione dura contro gli attivisti per il clima che danneggiano i punti di riferimento culturali.