Il sindaco di Roma smentisce l’ultima trovata “insensata”..
Sabato pomeriggio attivisti italiani per il clima hanno versato liquido nero nelle acque della Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini nella centrale Piazza Navona di Roma.
I quattro attivisti, del gruppo Ultima Generazione, hanno gridato slogan contro i combustibili fossili tingendo di nero la fontana con un liquido al carbone vegetale.
I manifestanti sono stati accolti da un mare di insulti e fischi da parte di curiosi e turisti romani prima di essere trascinati fuori dalla fontana del XVII secolo e portati via dalla polizia.
“Il nostro futuro è nero come quest’acqua”. Attivisti per il clima versano liquido nero nelle acque della Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini a Piazza Navona, tra un mare di insulti da parte dei curiosi, prima di essere trascinati fuori dalla polizia di Roma.pic.twitter.com/YIDuSuhDR1
— Ricercato a Roma (@wantedinrome) 6 maggio 2023
Il sindaco della città Roberto Gualtieri su Twitter ha definito la bravata “un altro gesto insensato che deturpa i monumenti di Roma”, aggiungendo: “Non è mettendo a rischio il patrimonio artistico che si salva l’ambiente!”
Il sindaco ordinò l’immediata pulizia della fontana e tecnici specializzati stavano verificando eventuali danni permanenti al monumento, progettato dal Bernini nel 1651.
Ancora un insensato gesto di sfregio sui monumenti di #Roma. Questa volta imbrattata la magnifica fontana dei Quattro Fiumi a #PiazzaNavona. Le lotte giuste diventano sbagliate se danneggiano i beni comuni. Non è mettere a rischio il patrimonio artistico che si salva l’ambiente! pic.twitter.com/XM0CMUN8mf
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) 6 maggio 2023
L’incidente – l’ultimo di una serie di azioni simili – è avvenuto pochi giorni dopo che gli attivisti per il clima hanno bloccato il traffico in una strada del centro di Roma con una protesta in topless.
Il governo italiano ha recentemente proposto una legge per far pagare a chi danneggia i monumenti culturali il conto dei lavori necessari per restaurare i monumenti che deturpano.
Il ministro della cultura italiano Gennaro Sangiuliano ha annunciato la mossa dopo che gli attivisti per il clima hanno versato del liquido nero nelle acque della fontana della Barcaccia del XVII secolo a Piazza di Spagna a Roma.