Il gabinetto italiano si riunisce per discutere della situazione di emergenza.
Almeno nove persone sono morte e diverse sono disperse nell’Emilia-Romagna settentrionale dopo che piogge torrenziali hanno causato l’esondazione di 21 fiumi, provocando gravi inondazioni.
Circa 13.000 persone sono state evacuate dalle zone più colpite, tra cui Faenza, Cesena e Forlì, oltre agli abitanti di un intero comune, Fosso Ghiaia in provincia di Ravenna, riferisce la RAI.
Il gabinetto del premier italiano Giorgia Meloni, attualmente all’estero, si riunirà martedì prossimo per affrontare la situazione di emergenza in Emilia-Romagna e in altre regioni del nord colpite da condizioni meteorologiche estreme.
#Maltempo #EmiliaRomagnacontinua il lavoro delle squadre dei #vigilidelfuoco impegnati in soccorso alla popolazione colpita dall’#alluvione. Nella clip video la ricognizione aerea dell’elicottero Drago VF152 sulla zona di #Forlì [#17maggio 16:30] pic.twitter.com/W2uI8o6q5o
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) 17 maggio 2023
L’alluvione in Emilia-Romagna, che arriva appena due settimane dopo che la regione è stata colpita da condizioni meteorologiche estreme che hanno causato due morti, ha provocato la chiusura di scuole e la sospensione di alcuni servizi ferroviari.
Il Gran Premio di Formula 1 in programma a Imola questo fine settimana è stato annullato, ma il concerto tutto esaurito di Bruce Springsteen a Ferrara dovrebbe svolgersi giovedì, secondo l’agenzia di stampa ANSA.
Il ministro della Protezione civile italiano Nello Musumeci ha dichiarato che alcune aree dell’Emilia-Romagna hanno ricevuto la metà delle precipitazioni medie annue in 36 ore, mentre il governatore della regione Stefano Bonaccini ha descritto il disastro come “un evento di straordinaria portata, mai registrato prima”.